Ha accoltellato il fidanzato al culmine di una lite. Poi ha cercato di depistare le indagini fornendo con la complicità del ragazzo versioni contrastanti alle forze dell’ordine. Alla fine è stata denunciata. E’ con quest’accusa che, ieri mattina, la Polizia di Stato di Caserta ha eseguito a Quarto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna di 27 anni gravemente indiziata del delitto di tentato omicidio – aggravato dai futili motivi e dall’uso di arma – commesso in danno del proprio convivente 37enne.
Quarto, accoltella il fidanzato al culmine di una lite: lui la fa arrestare
La vicenda risale allo scorso 15 marzo, quando il personale del Commissariato di P. S. di Aversa è intervenuto presso l’Ospedale Moscati a seguito del ricovero, in prognosi riservata, di un uomo, che presentava profonde ferite da arma da taglio all’addome ed al fianco. Il 37enne ha riferito ai poliziotti di essere rimasto vittima di un’aggressione da parte di un gruppo di extracomunitari che aveva rivolto degli apprezzamenti volgari calla sua compagna con la quale stava passeggiando sul lungomare di Pozzuoli.
La vicenda, però, era più complicata e la versione fornita dal giovane non ha convinto gli investigatori. Gli agenti hanno quindi acquisito la documentazione relativa al primo ricovero a Pozzuoli e hanno rilevato che la coppia aveva fornito ai carabinieri una ricostruzione diversa. In quella circostanza i due fidanzati avevano parlato di un incidente stradale sull’Asse Mediano nel quale lui sarebbe rimasto ferito.
Luci e ombre: la verità è un’altra
Gli immediati riscontri operati dai poliziotti del Commissariato di Aversa hanno consentito di appurare che nessun incidente si era verificato, nell’orario indicato, lungo quell’arteria stradale. I sospetti sono stati ulteriormente alimentati dal successivo interrogatorio della ragazza che, dopo avere inizialmente confermato la versione dell’incidente, incalzata dagli investigatori, ha confermato la iniziale ricostruzione dell’aggressione fornita dalla vittima.
La verità è venuta a galla quando le condizioni del giovane si sono successivamente aggravate. A quel punto il 37enne, originario di San Marcellino, ha deciso di sporgere denuncia contro la ragazza e ha fatto partire le indagini che nella mattinata di ieri hanno portato all’arresto della 27enne, ora detenuta presso il carcere di Pozzuoli.