Orrore fuori al Quarto Nuovo: bimba di Giugliano violentata da due ragazzi col trucco di WhatsApp

Quarto. Dodicenne violentata da due adolescenti. E’ l’increscioso episodio di violenza sessuale che si sarebbe consumato nel parcheggio del centro commerciale di Quarto Nuovo. A dare notizia della vicenda è Il Mattino.

La trappola di WhatsApp

La dodicenne, residente nel giuglianese, che chiameremo Lucia (nome di fantasia), sarebbe stata attratta nella trappola da un messaggio WhatsApp sabato scorso: “Vieni, dobbiamo dirti una cosa”. La piccola, che mai avrebbe pensato che dietro quell’invito potesse nascondersi un’intenzione criminale, si reca all’appuntamento. Trova uno dei due, rispettivamente di 15 e 16 anni, nei pressi delle giostrine ubicate nei pressi dei fast-food all’esterno del parco commerciale “Quarto Nuovo”. E’ buio inoltrato, tardo pomeriggio di dicembre. Poco dopo sopraggiunge anche l’amico del ragazzo che le ha dato appuntamento. Lucia pensa che sia un interesse innocente, invece c’è l’intenzione di violentarla.

Violentata fuori al Quarto Nuovo

Lucia, che frequenta un istituto scolastico di Lago Patria, non si rende conto di quello che le sta succedendo. Prima subisce le avances dei due adolescenti. Lei prova a sottrarsi, infine viene spogliata e violentata a turno dai due ragazzi. Dopo l’accaduto, la bimba, scossa, racconta tutto alle amichette tramite degli audio WhatsApp e poi alla mamma. La notizia nel giro di pochi giorni diventa a scuola di dominio pubblico. Scatta la denuncia ai carabinieri della Tenenza di Quarto, che intanto hanno avviato le indagini.

Le indagini

I militari dell’Arma vogliono vederci chiaro. Prima hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della zona, poi hanno ascoltato la giovane vittima. Prima di far scattare provvedimenti cautelari a carico dei due adolescenti, per ora indagati a piede libero, occorreranno altre elementi di prova. Il confine tra giochi sessuali, rapporti consenzienti e violenza, soprattutto a quell’età, è molto labile.

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