Rissa nei pressi di una nota spiaggia di Castellaneta, in Puglia, per il controllo del mercato delle granite. I Carabinieri della compagnia di Castellaneta hanno arrestato in flagranza di reato Clemente Piscitelli e Antonio Passariello, casertani rispettivamente di 34 e 26 anni, per tentata estorsione in concorso, lesioni personali e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Con questi capi d’imputazione anche un terzo uomo, anch’egli casertano di 44 anni, è stato denunciato in stato di libertà. I tre, venditori ambulanti abusivi di granite sulle spiagge hanno minacciato un 33enne ed un 23enne della provincia di Napoli, al fine di farli desistere dall’esercizio della stessa attività itinerante, cui erano invece regolarmente autorizzati.
Poco dopo hanno aggredito il 33enne mentre si accingeva, con il suo carrellino di “grattachecca”, a raggiungere la spiaggia, procurandogli lesioni al volto guaribili in pochi giorni.
Dopo essere stati individuati e fermati, i tre casertani sono stati perquisiti e sopresi in possesso di 29 grammi di hashish e materiale per il confezionamento delle dosi. Due di loro, come detto, sono stati arrestati ma dopo la rituale convalida sono stati rimessi in libertà.