Napoli. In riferimento ad alcune notizie diffuse da organi di stampa circa la presunta identificazione di minorenni accompagnati in Questura, quali autori dell’accoltellamento di un giovane minore, consumato in via Foria, il Questore di Napoli, Antonio De Iesu, ritiene doveroso precisare che le serrate indagini condotte dalla Squadra Mobile non hanno ancora portato, allo stato, alla identificazione degli autori dell’efferrato gesto criminale.
Nell’immediatezza dell’evento e a non trascurabile distanza dal teatro del crimine, sono stati fermati alcuni minorenni in atteggiamento sospetto, sui quali, allo stato, l’organo investigativo non possiede elementi di prova sul loro presunto coinvolgimento nell’azione delittuosa; successivamente all’identificazione sono stati affidati ai propri genitori non emergendo a loro carico elementi di reità.
Nella circostanza il Questore di Napoli coglie l’occasione per rivolgere un accorato appello ai cittadini presenti nell’area dell’evento criminoso, affinchè segnalino al centralino di emergenza 113 della Questura, utili informazioni sulle caratteristiche somatiche e sull’abbigliamento degli autori dell’efferato crimine ovvero eventuali filmati, al fine di dare ulteriore impulso alle attività investigative e dare un nome ai criminali che non hanno avuto pietà per un giovane ragazzo, ferendolo con numerose coltellate e mettendo a serio pericolo la sua vita.
Questo è il momento per dare un segno concreto, da parte di chi ha visto, di cittadinanza attiva e consapevole collaborando con le Forze di Polizia al fine di contribuire a riscattare l’immagine della città e l’alto senso civico che storicamente caratterizza la comunità partenopea. Il questore assicura l’assoluta riservatezza della fonte segnalatrice.
Le indagini sono in piena evoluzione con la preziosa collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e sotto il sapiente coordinamento della Procura per i minorenni e di quella ordinaria.