Ragazzo di Giugliano in stato di fermo a Parigi: si attiva Di Maio

GIUGLIANO. Un ragazzo di Giugliano, Daniele Bombace, si trova in stato di fermo a Parigi, a quanto pare dopo aver partecipato ad una manifestazione antifascista. Il giovane sarebbe finito in una retata della polizia di sabato scorso, in occasione del primo anniversario della grandi proteste dei gilet gialli.

Secondo quanto si apprende era prevista una marcia islamofobo e fascista. E così, con la scusa di evitare scontri, le autorità locali avrebbero fermato alcuni giovani, tra cui il giovane giuglianese.

Daniele si trova a Parigi da circa un anno per studio e lavoro. A rendere nota la notizia, che ieri ha fatto subito il giro della città, sono stati gli attivisti di Action Antifascite Paris-Banlieu che avrebbe messo a disposizione anche un avvocato. Il blitz della polizia – secondo quanto fa sapere il collettivo – sarebbe scattato per evitare scontri con la formazione di estrema destra.

Del caso se n’è interessato subito il deputato giuglianese Salvatore Micillo che si è messo immediatamente in contatto con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. La vicenda è seguita con attenzione anche dalla Farnesina che sta cercando di capire i motivi precisi del fermo del ragazzo che rischierebbe l’espulsione dalla Francia. La famiglia oggi dovrebbe raggiungere la capitale francese mentre a Giugliano in tanti chiedono la sua immediata liberazione.

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