Castellammare di Stabia. Proseguono le indagini sul raid al chiosco accaduto il 27 giugno a Castellammare di Stabia. In 6, armati di mazze e bastoni, avevano devastato un chiosco tra la Villa comunale e il porto tra le urla dei presenti terrorizzati.
Dalle indagini – così come riportato nell’edizione odierna de Il Mattino – sembrerebbe figurare anche un 45enne già noto alle forze dell’ordine con precedenti per camorra, con la partecipazione ad uno degli omicidi della faida tra il clan D’Alessandro e gli scissionisti degli Omobono-Scarpa, intorno agli anni Duemila.
Grazie alle immagini di videosorveglianza si è riusciti a identificare gli aggressori. Inoltre ci sarebbero conferme anche sulla dinamica di quanto accaduto. Il raid sarebbe avvenuto a seguito della discussione del titolare del chiosco con un operatore ecologico per la raccolta dei rifiuti.
IL VIDEO:
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