Era una banda ben organizzata, capace di mettere a segno una rapina studiandola nei minimi dettagli. Di fatto il gruppo inscenava appostamenti, studiava i movimenti delle vittime per poi agire. Sulle loro tracce c’erano però i carabinieri che dopo dettagliate indagini li hanno incastrati. Nei guai sono finiti tre giuglianesi: Salvatore Pugliese, 54 anni, Luigi Granata 68 anni, Paolo Palma, 42 anni.
Colpo all’ufficio postale di Riardo da 52mila euro: arrestati tre giuglianesi
Pugliese e Granata (nelle foto), difesi dall’avvocato Luigi Poziello, sono finiti in carcere mentre Palma, difeso da Salvatore Cacciapuoti, è in regime di arresti domiciliari. Nei loro confronti la pesante accusa di una rapina presso l’ufficio postale di Riardo. Il 13 dicembre del 2021 i tre si sarebbero recati armati presso le Poste della cittadina dell’alto casertano portando via dalle casse dell’ufficio 52 mila euro. Il gruppo si diede poi alla fuga facendo perdere le sue tracce.
Ma tramite immagini di videosorveglianza, intercettazioni telefoniche e un lavoro certosino di ricostruzione del colpo messo a segno dalla banda, i carabinieri sono risaliti all’identità dei componenti, alcuni dei quali tra l’altro sono stati già processati e in alcuni casi assolti per altre rapine di cui erano accusati.
Assolti per altre tre rapine contestate in passato
In particolare Salvatore Pugliese è stato assolto con formula piena dal Tribunale di Napoli Nord per due colpi ai supermercati Decò ed Eurospin di Aversa e Carinaro commessi nel 2021. Lo stesso Pugliese, insieme a Luigi Granata, furono assolti dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la rapina all’ufficio postale di Capodrise, sempre nel casertano.