Arresti domiciliari per Salvatore Ciccarelli, 40enne giuglianese, imputato di rapina pluriaggravata ai danni di un ufficio postale con bottino di oltre 20mila euro e ricettazione di un’automobile.
Salvatore Ciccarelli, concessi gli arresti domiciliari
Accogliendo la richiesta dell’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, il Gup di Teramo ha anche applicato al Ciccarelli il patteggiamento per una pena di 3 anni e 4 mesi, che il giovane potrà scontare presso la propria abitazione di Giugliano in Campania, controllato dai Carabinieri della locale Stazione.
I carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Teramo, insieme ai colleghi della Stazione di Giugliano, infatti, avevano arrestato due persone di Giugliano ritenute i responsabili materiali della rapina messa a segno all’ufficio postale di Colonnella, nel Teramano, il 10 novembre scorso. In cella erano finiti Salvatore Ciccarelli e Vincenzo Ciccarelli.
La rapina
In quella occasione, due malviventi, con il volto parzialmente coperto, simulando il possesso di un’arma, attesero il direttore e le due dipendenti l’arrivo alla filiale postale, costringendoli ad entrare. Una volta all’interno si fecero aprire la cassaforte dalla quale prelevano 22.500 euro, fuggendo non prima di aver legato con il nastro adesivo il personale dipendente, rinchiuso in uno sgabuzzino.
Attraverso le indagini dei carabinieri, che successivamente alla rapina aveva ritrovato anche l’auto usata per il colpo, rubata a Monteprandone (Ascoli Piceno), e le intercettazioni è stato possibile identificare gli autori del colpo e altre due persone, di cui si sospetta il ruolo di basisti. Nei confronti di questi ultimi due, residenti in provincia di Ascoli Piceno, è scattata la denuncia a piede libero per favoreggiamento. Ciccarelli era detenuto a Poggioreale.