Gennaio è un mese cruciale per tutti i percettori del Reddito di Cittadinanza. Se i beneficiari non vogliono rischiare la sospensione del sussidio dovranno provvedere, nelle prossime settimana, ad aggiornare il proprio Isee.
Reddito di Cittadinanza, è tempo di Isee: cosa fare per continuare a percepire il sussidio
Il valore Isee per il nucleo familiare beneficiario del sussidio è fondamentale per il calcolo dell’importo del Rdc. Come ormai è noto, l’indicatore della situazione economica equivalente scade ogni anno il 31 dicembre ed è necessario aggiornarlo entro il primo mese dell’anno successivo. Vediamo nel dettaglio come evitare la sospensione del pagamento del reddito di cittadinanza 2023.
I beneficiari del reddito di cittadinanza hanno a disposizione tutto il mese di gennaio, quindi fino al 31, per provvedere al rinnovo. La sospensione del pagamento del reddito di cittadinanza, per gli inadempienti, riguarderà il mese di febbraio. Se, tuttavia, non si rispetta la scadenza del 31 gennaio 2023 per il rinnovo dell’Isee a febbraio il pagamento è sospeso.
Si ricorda, inoltre, che da gennaio 2023 sono in vigore le modifiche apportate al Reddito di Cittadinanza dal governo Meloni con la legge di Bilancio. Nel 2024 ci sarà la completa abolizione del sussidio.