Archiviato gennaio, in tanti si chiedono quando arrivi la ricarica del reddito di cittadinanza a febbraio. L’accredito dovrebbe esserci il 26, un giorno prima rispetto al consueto 27. Ciò è dovuto al fatto che proprio il 27 febbraio sarà un sabato.
Ma l’importo per alcuni potrebbe essere inferiore rispetto al solito. A cosa è dovuta questa riduzione dell’importo?
Reddito di cittadinanza febbraio
Il motivo è dato dal nuovo Isee che doveva essere presentato entro il 31 gennaio 2021, pena lo stop al beneficio. Se ci sono infatti requisiti differenti rilevati nell’Isee 2021 rispetto a quello del 2020 l’importo potrebbe cambiare. Pertanto, ricalcolando le cifre, si potrebbe verificare un minore importo.
I parametri che determinano l’importo sono diversi: negli esempi indicati dal Governo, una persona che vive sola avrà fino a 780 euro al mese di Reddito di cittadinanza; e poi fino a 1.330 euro al mese per una famiglia composta da due adulti e un figlio maggiorenne o due minorenni.
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Il reddito di cittadinanza, lo ricordiamo, è un incentivo introdotto con decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4. Consiste in una misura di di contrasto alla povertà. E’ un sostegno economico finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale.
Qualora tutti i componenti del nucleo familiare abbiano età pari o superiore a 67 anni, oppure se nel nucleo familiare sono presenti anche persone di età inferiore a 67 anni in condizione di disabilità grave o non autosufficienza, assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza (PdC).