È stata già erogato, a partire dallo scorso 15 ottobre, il primo pagamento del Reddito di Cittadinanza. A riceverli per primi sono stati i neopercettori. La seconda tranche, destinata, invece, a coloro che lo percepiscono da più di un mese o hanno ottenuto il rinnovo, verrà saldata a partire dal prossimo 27 ottobre.

Reddito di Cittadinanza di ottobre 2022, importi e aumento a novembre

Questo mese gli importi del sussidio economico non subiranno alcuna maggiorazione. Ricordiamo che per sapere quanto spetta a ciascun beneficiario, basta considerare, tra i documenti, il reddito familiare, la composizione del nucleo e le scale di equivalenza stabilite dal decreto legge attuativo del 2019. La cifra accreditata non può superare i 9.360 euro annui (780 mensili), moltiplicati per la scala di equivalenza e ridotti per il valore del reddito familiare.

Nel mese di novembre, però, c’è una novità: i beneficiari del sussidio anti-povertà si vedranno accreditare una maggiorazione sulla carta di Poste Italiane. Si tratta del bonus 150 euro, la misura contro il caro energia prevista dal decreto Aiuter, approvato dal governo Draghi.

Cosa succederà con il Governo Meloni?

Stamattina la premier Giorgia Meloni, durante il suo discorso per la fiducia alle Camere, ha toccato il tema del Reddito di Cittadinanza. “La povertà non si combatte con l’assistenzialismo, la porta della dignità di un uomo è il lavoro”, ha detto la presidente del Consiglio. “Vogliamo mantenere e, laddove possibile, aumentare il doveroso sostegno economico per i soggetti effettivamente fragili non in condizioni di lavorare”, ma “per gli altri”, “la soluzione non può essere il reddito di cittadinanza, ma il lavoro”, ha spiegato. “Per come è stato pensato il reddito di cittadinanza ha rappresentato una sconfitta”, ha concluso.

“Reddito di Cittadinanza sospeso”, l’sms di Inps che sta facendo tremare i percettori

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp