Come è previsto nel nuovo decreto Sostegni-bis, il sussidio del Reddito di emergenza sarà prorogato per altri due mesi. Di seguito le indicazioni su quelle che dovrebbero essere le modalità di fruizione e i requisiti, per la cui verifica bisognerà comunque attendere il varo del decreto ed eventuali circolari Inps.
Reddito di emergenza prorogato
Il reddito di emergenza andrà a coprire anche i mesi di giugno e luglio. L’ultima proroga lo aveva previsto per i mesi di marzo, aprile e maggio. Visto la crisi perdurante causa Covid il governo ha deciso di erogare il sussidio per altri due mesi, giugno e luglio appunto.
Chi ne ha diritto
Hanno diritto al Reddito di emergenza i nuclei familiari in condizione di difficoltà economica e in possesso dei requisiti previsti, tra questi la residenza in Italia e un reddito familiare, determinato secondo il principio di cassa, con riferimento al mese di marzo 2021, inferiore alla soglia corrispondente all’ammontare del beneficio. Come per il Reddito di Cittadinanza, il beneficiario della prestazione non è quindi il singolo richiedente ma l’intero nucleo familiare.
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Il valore Isee deve essere inferiore a 15.000 euro. Il valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2020 inferiore a una soglia di 10.000 euro, accresciuta di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20.000 euro. Il massimale è incrementato di 5.000 euro nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza.
Come presentare la domanda
Va presentata online sul sito Inps. Per la nuova tranche i termini per la presentazione della domanda sono fissati al 30 giugno 2021. Al momento della presentazione della domanda deve essere presente una Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini ISEE, ordinario o corrente, dove verificare il valore dell’ ISEE e la composizione del nucleo familiare.