Reddito di emergenza, nuova proroga per altri due mesi? Come funziona

Mancano pochi giorni ancora per inviare la domanda per il reddito di emergenza, ma a breve potrebbe esserci una nuova proroga. Nel prossimo decreto Sostegni bis (che dovrebbe essere approvato entro la fine di aprile), ci dovrebbe essere la proroga di altre due mensilità del Reddito di emergenza.

E’ stato il Presidente del Consiglio Mario Draghi ad anticipare la necessità durante la conferenza stampa del 16 aprile: “Sostegno alle persone a coloro che hanno perso tutto non per colpa loro, questo è da ricordarsi; la logica di questi interventi è il sostegno umanitario, tant’è vero che sia nel presente decreto che in questo che verrà si dà notevole spazio a quello che è il reddito di emergenza, cioè il sostegno degli ultimi” ha detto il premier.

Reddito di emergenza: la proroga

Nel nuovo decreto Sostegni bis da 40 miliardi di euro, circa 22 miliardi saranno destinati a finanziare i nuovi contributi a fondo perduto e nuove misure a sostegno delle famiglie, con la probabile proroga di due mensilità del Reddito di emergenza e forse con gli stessi requisiti riguardo Isee e patrimonio mobiliare. La conferma ci sarà solo nei prossimi giorni.

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Intanto entro il 30 aprile si possono presentare le domande per i 3 mesi che già sono stati prorogati. Per quanto riguarda questi pagamenti, la prima mensilità di marzo sarà pagata a partire dal 15 maggio, a seguire la seconda a giugno e la terza a luglio.

Il REm spetta ai nuclei familiari che si trovano in condizioni di necessità economica a causa dell’emergenza sanitaria.ll decreto Sostegni ha prorogato anche per il 2021 il Reddito d’emergenza, il contributo a favore delle famiglie più povere che si trovano in condizioni di difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19, introdotto lo scorso anno. La novità è che potrà essere richiesto anche da chi beneficiava dell’indennità di disoccupazione.

Nessun riconoscimento automatico del Reddito di emergenza. La comunicazione Inps chiarisce che non ci sarà un Rem 2021 automatico, bisognerà presentare domanda fra il 7 aprile e il 30 aprile.

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Requisiti per chiedere il Reddito di emergenza

Per poter esser richiesto, il nucleo familiare deve soddisfare determinati requisiti:

  • il richiedente deve avere la residenza in Italia;
  • il reddito familiare, nel mese di febbraio 2021, deve essere inferiore all’importo che viene riconosciuto come REm e che varia in base al numero di componenti del nucleo familiare;
  • l’ISEE in corso di validità del nucleo deve essere inferiore a 15.000 euro, per i nuclei familiari che vivono in affitto il limite è aumentato di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione come dichiarato ai fini Isee;
  • il valore del patrimonio mobiliare familiare deve essere inferiore a 10.000 euro, cui si sommano 5.000 euro per ogni componente ulteriore al primo, ma entro un massimo complessivo di 20.000 euro. Se nel nucleo è presente un soggetto definito come disabile grave o non autosufficiente (secondo i criteri ISEE) il valore massimo è di 25.000 euro.

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