Ha “regalato” la figlia a due amici e poi si è unito alla terribile violenza: 18 ore consecutive facendo a turno per violentarla. Una storia agghiacciante che arriva dall’India.
Secondo le ricostruzioni della polizia l’uomo, 50enne, ha portato la donna di 35 anni ad una fiera a Kamlapur, nel distretto di Gulbarga, domenica scorsa, dove i due hanno incontrato un amico dell’uomo, Maan Singh. L’hanno invitata a salire sulla bici fino a casa di un amico, Meraj, a Lucknow, nello stato federato dell’Uttar Pradesh. Lì è stata tenuta prigioniera ed i due uomini, insieme a suo padre, l’hanno stuprata per 18 ore, come riporta il Times of India. Lunedì sera la donna è riuscita ad approfittare di un momento di distrazione ed è scappata, rifugiandosi a casa della madre.
Ha raccontato tutto ed è stata allertata la polizia che ha emesso i mandati di cattura per i tre stupratori. Due sarebbero però ancora in fuga, tra cui il padre della vittima, mentre Meraj, un falso dottore senza licenza medica, è stato arrestato. Secondo quanto emerso, la donna sarebbe ritornata a casa della madre dopo 16 anni di matrimonio. Suo padre era stato bandito a novembre dal loro villaggio dopo essere stato accusato di un rapporto incestuoso con sua figlia, come confermato dalla polizia. Ultimamente la donna aveva vissuto da sola insieme al figlio di 14 anni.