Dramma sfiorato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giuliano. Sabato sera, a causa della ressa nel reparto, una donna ha rischiato grosso. Il tutto verso le venti. Nel Pronto Soccorso, che ora si trova all’ingresso del nosocomio giuglianese a causa dei lavori di riqualificazione, c’erano decine di degenti.
Alcuni occupavano i lettini, altri erano in attesa nella sala d’aspetto per essere visitati. Con loro c’era una donna di cinquant’anni. Accusava un forte dolore al petto. Attendeva il proprio turno per essere visitata. Poi l’imprevisto: l’arresto cardiaco. I medici le praticano un massaggio cardiaco e riescono a rianimarla.
Viene trasferita d’urgenza all’ospedale di Acerra per un’angioplastica. Si salva per il rotto della cuffia. Nel Pronto Soccorso, ormai, la carenza di posti letto, le aggressioni a medici e infermieri da parte dei familiari dei degenti sono all’ordine del giorno. Più volte i sindacati hanno sollevato la carenza di organico e di posti, ma al momento dall’Asl Napoli 2 Nord, nessuna risposta.