Riapertura scuole in Campania, sindaci divisi: la decisione del primo cittadino di Giugliano

GIUGLIANO. Domani si ritorna a scuola in Campania. Nonostante la regione sia ancora in zona rossa, il nuovo decreto Draghi prevede il ritorno in classe per le scuole elementari e la prima media.

Ma c’è una deroga per sindaci e presidenti di regione di rinviare le riaperture nel caso “di eccezionale e straordinaria necessità dovuta alla presenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti nella popolazione scolastica”. E alcuni primi cittadini campani hanno deciso di continuare con la dad. Non accade a Giugliano dove il sindaco Nicola Pirozzi si adegua al decreto Draghi.

Scuole a Giugliano

Come conferma anche l’assessore all’istruzione del comune Limatola, dunque, gli istituti della terza città della Campania domani riapriranno e gli studenti ritorneranno in aula.

Le regioni non possono emanare ordinanze più restrittive come prima, ma viene lasciata ai singoli comuni “la possibilità di valutare, sulla base degli interessi e della situazione sanitaria presente, ordinanze specifiche in merito”.

A tornare in aula saranno i piccoli dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia, gli alunni della primaria e gli studenti del primo anno della secondaria di primo grado. Seconda e terza media, e tutte le classi delle superiori, continueranno invece in Dad.

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