Riaperture, dai ristoranti ai bar fino agli stadi: cosa cambia dal 1° giugno

Prosegue il calendario delle riaperture nelle zone gialle in Italia. Il primo 1 giugno sarà un un giorno cruciale per tante attività economiche. Sarà consentito ai ristoratori accogliere clienti anche nelle sale al chiuso, ripartono anche gli stadi e palazzetti per gli eventi sportivi.

Riaperture, dai ristoranti ai bar fino agli stadi: cosa cambia dal 1° giugno

Dopo mesi di attesa, da domani si potrà pranzare o cenare nei ristoranti al chiuso. Non ci sarà un limite d’orario: bar, pub e ristoranti che riapriranno martedì dovranno chiudere solo per il coprifuoco notturno, cioè alle 23.

Sempre dall’1 giugno si potrà tornare a consumare ai banconi dei bar, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste. Lo stesso vale anche per pub e gelaterie.

Anche stadi e palazzetti potranno tornare ad accogliere gli spettatori per gli eventi sportivi. Ma occorre rispettare al massimo il 25% della capienza e con il limite di 1.000 persone sugli spalti all’aperto.

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