Il blitz è scattato a prima mattinata dopo servizi di osservazione e appostamento. E così che gli agenti del Commissariato di polizia di Aversa hanno ammanettato a Melito, dopo avere dove dopo aver cinturato un intero stabile, Luigi Colombini di 45 anni.
L’uomo era ricercato in quanto colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.
Nei suoi confronti risultano in esecuzione precedenti condanne per reati commessi tra il 1995 ed il 2012 prevalentemente nella provincia di Napoli e Caserta, tra cui “Resistenza e lesione a pubblico ufficiale”, “Omessa denuncia di materiale esplodente; “Traffico di sostanza stupefacente”; “Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate”; “Falsità in certificati amministrativi, contraffazione, ricettazione, truffa e sostituzione di persona”; “Evasione dagli arresti domiciliari”, per cui deve espiare, quale pena residua, sei anni, cinque mesi e 21 giorni di reclusione in carcere.
Nel medesimo contesto operativo veniva tratta in arresto una donna, Antonietta Perfetto, 39enne di Melito ritenuta responsabile di “Procurata inosservanza di pena” in quanto, presente nell’abitazione all’atto dell’irruzione degli Agenti, tentava in vario modo di eludere le ricerche del Colombini, ma inutilmente visto che in seguito ad una attenta perquisizione veniva rintracciato nascosto sotto al letto.
I predetti venivano, dunque, condotti negli uffici del Commissariato di polizia di Aversa, dove, dopo gli adempimenti di rito, il Colombini Luigi veniva associato presso la Casa Circondariale di Poggioreale, Napoli, per l’espiazione della suddetta pena, mentre la donna è in attesa di essere processata con rito direttissimo.