Ha provato a sfuggire all’arresto tuffandosi in mare e nuotando, per circa 3 chilometri, fino a Monte di Procida. L’uomo, un 38enne di Vico Equense, però è stato comunque fermato dai militari dell’Arma.
Ricercato fermato in barca a Procida: nuota per 3 chilometri per sfuggire all’arresto
Il 38enne era infatti ricercato. Sottoposto ai domiciliari, era evaso lo scorso 2 giugno, facendo perdere le sue tracce. Dopo un mese di ricerche, l’uomo è stato individuato mentre era in barca a Procida.
Alla vista dei carabinieri, il 38enne si è subito buttato in acqua, cercando di evitare l’arresto. E così, bracciata dopo bracciata, ha nuotato per circa 3 chilometri senza mai fermarsi. Inizialmente i Carabinieri hanno provato a bloccarlo, senza però riuscirci, perché il pregiudicato aveva minacciato di lasciarsi affogare, se si fossero avvicinati a lui.
Seppur stremato, l’uomo ha raggiunto il porto di Monte di Procida, dove ha tentato di proseguire la fuga a piedi. Stavolta, però, gli uomini dell’Arma lo hanno immobilizzato e ammanettato. L’uomo dovrà ora rispondere di evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Per lui si sono subito aperte le porte del carcere. Sarà giudicato per direttissima.
