Nella mattinata di ieri la Polizia di Stato ha arrestato, a Castel Volturno, Salvatore Fattore, pregiudicato di 40 anni, in quanto colto nella flagranza del reato di detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento, detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, possesso di documenti di identificazione falsi.
Insieme a lui c’era anche un minore di 17 anni, , colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento e ricettazione, e portato in un Centro di Prima Accoglienza. L’adolescente è un parente del Fattore.
La Polizia era sulle loro tracce, perché ritenuti responsabili di rapine, messe a segno proprio con l’ausilio delle armi delle quali sono stati trovati in possesso, e l’utilizzo di parrucche e travestimenti. L’intuizione delle forze dell’ordine è stata giusta, infatti in seguito alla perquisizione domiciliare, sono state trovate non solo le armi, ma anche le parrucche, un cappello con la visiera utilizzato per i travestimenti, e 31,14 grammi di cocaina suddivisa in 17 bustine in carta cellophane termosaldate, un bilancino di precisione ed una carta di identità falsa. Anche a casa del 17enne sono state trovate armi e droga.
Salvatore Fattore vanta tra l’altro anche parentele importanti. È nipote infatti di Giovanna Fattore, legata al gruppo Setola del clan dei Casalesi e attualmente in carcere. Fattore era ricercato dal 2 gennaio scorso, da quando cioè era evaso da una comunità terapeutica in provincia di Brindisi.
