Dichiarazione di Claudia Mannino e Salvatore Micillo deputati del Movimento 5 Stelle e membri della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati.
“Venerdì 17 luglio, abbiamo inviato alla Procura Generale della Corte dei Conti, un esposto per danno erariale conseguente alla decisione della Corte di Giustizia europea che, in data 16 luglio 2015, ha condannato (causa C-65313) l’Italia sul caso relativo all’immonda gestione dei rifiuti in Campania, imponendoci il pagamento di una somma forfettaria di 20 milioni di euro ed una penalità di 120.000 euro per ciascun giorno di ritardo. Abbiamo inoltre segnalato alla Magistratura contabile come – secondo l’opinione dei firmatari dell’ esposto – i responsabili del danno erariale siano i presidenti della Regione Campania pro tempore, i presidenti del Consiglio facenti funzione all’epoca dei fatti ed i vari commissari straordinari all’emergenza. Così come abbiamo fatto sulle discariche abusive, anche sulla questione relativa alla gestione dei rifiuti in Campania ci rivolgiamo alla Corte dei Conti affinché non siano gli ignari cittadini a dover pagare queste multe salatissime, visto che le popolazioni campane hanno già subito – e continuano a subire – un danno ambientale enorme, volergli accollare anche quello economico sarebbe davvero troppo. L’esposto è stato firmato da tutti i deputati ed i senatori del M5S membri delle commissioni Ambiente di Camera e Senato, da tutti i deputati e senatori del Movimento della regione Campania oltre che a molti deputati regionali e del Parlamento Europeo.”