“Ho avvisato più volte Anas e Regione Campania degli sversamenti illeciti nell’are di Lago Patria dove ieri ci è stato il rogo” a dirlo è stato il sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi.
Rimozione rifiuti a Lago Patria, Pirozzi: “Continui i miei solleciti agli enti competenti in quell’area”
Il primo cittadino, attraverso una nota, fa sapere di aver avvisato Anas e Regione sia a luglio dello scorso anno sia a marzo di quest’anno e, con un ultimo sollecito, ad aprile che la zona interessata dalla presenza di pneumatici e rifiuti doveva essere liberata. “Purtroppo – spiega Pirozzi – non posso rimuovere i rifiuti in un’area che non è di competenza comunale e, per rimbalzo di competenze tra gli enti, fino ad oggi non è stata possibile la rimozione”.
“Ma stamane stesso – continua il sindaco – ho ribadito ai vertici degli enti interessati che episodi come quello del primo maggio non devono più verificarsi e che le mie ordinanze così come le segnalazioni di attivisti e media vanno ascoltate. Giugliano non può più sopportare tali disastri ecologici”.
In quest’ultimo periodo, il primo cittadino giuglianese comunica infine che sono state emesse ben due ordinanze. Entrambe, però, non hanno sortito effetto e la situazione è rimasta bloccata.