Una morte inspiegabile quella del bimbo di 10 mesi deceduto stamane in un asilo privato, in via della Marrana a Roma. A chiamare il 118 sono state le operatrici quando si sono accorte che il piccolo non dava segni di vita.
Nonostante i soccorsi, riporta Leggo, per il bambino non c’è stato nulla da fare. A quel punto sono stati chiamati i carabinieri della Stazione Tuscolana, che hanno avviato le indagini.
Il racconto delle maestre. Il piccolo stava riposando nella culla, quando un’educatrice è andata a svegliarlo per farlo mangiare. A quel punto la maestra ha notato che il bimbo di 10 mesi si agitava nel sonno e aveva le labbra cianotiche. Preoccupata, ha allertato le colleghe e chiamato i soccorsi.
Le vie aeree erano libere, escluso dunque il soffocamento. È l’ipotesi avanzata dal medico e dai sanitari dell’ambulanza che hanno provato a intubarlo e dai carabinieri che indagano sul caso. Gli operatori del 118 hanno tentato di rianimarlo, ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare. Sul corpo non sarebbero stati riscontrati segni di violenza. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia piazza Dante.