Tragedia a Roma. Un carabiniere di 35 anni, Mario Rega Cerciello, di Somma Vesuviana (Napoli), è stato ucciso da due rapinatori a coltellate mentre cercava di fermarli. I due malviventi avevano appena derubato una donna.
Lo scippo
L’episodio si è verificato ieri sera in pieno centro, nel quartiere Prati. La vittima, secondo quanto riporta Il Messaggero, era stata borseggiata verso sera in una strada centrale. Subito dopo il colpo ha chiamato il proprio telefonino per cercare di recuperare almeno la borsa con i documenti e le chiavi di casa. A rispondere, però, sono stati proprio i due balordi che hanno tentato di estorcere alla donna un po’ di soldi.
La morte di Mario Rega Cerciello
La donna, allora, ha allertato i militari dell’Arma. Così, all’appuntamento fissato dai due poco lontano dal luogo dello scippo, in via Pietro Cossa, la vittima è andata accompagnata dai carabinieri. Una volta iniziato lo scambio, i militari sono intervenuti per tentare di bloccare i due nordafricani, probabilmente magrebini. Ne è nata una feroce collutazione. Uno dei malviventi, per tentare la fuga, ha estratto un coltello colpendo più volte uno dei militari. Il carabiniere si è accasciato a terra, mentre un collega, anch’egli ferito, tentava inutilmente di fermare i banditi.
Immediato l’intervento di altre pattuglie e dell’ambulanza. Mario Rega Cerciello, trasportato d’urgenza al Santi Spirito, è morto poco dopo il ricovero verso le quattro del mattino. Almeno sette i fendenti che lo avrebbero colpito, uno dei quali vicino al cuore.
Il post di Matteo Salvini
Sul caso è intervenuto già il ministro degli Interni Matteo Salvini. “Caccia all’uomo a Roma – scrive su Facebook – per fermare il bastardo che stanotte ha ucciso un Carabiniere a coltellate. Sono sicuro che lo prenderanno, e che pagherà fino in fondo la sua violenza: lavori forzati in carcere finché campa”.