Roma, non accetta la fine della storia: sequestra la ex e ne abusa in garage

Non ha accettato la fine della relazione. Così ha deciso di sequestrare la sua ex fidanzata nel garage per abusarne. E’ successo a Ottavia, quartiere di Roma. Il carnefice ha aspettato che la donna venisse a ritirare i suoi effetti personali per rinchiuderla nel garage e usare violenza contro di lei.

Roma, sequestrata nel garage dall’ex e abusata

A finire in manette su intervento dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di San Pietro un uomo di 59 anni, che deve rispondere di seuqestro di persona, lesioni gravi e violenza sessuale. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la coppia aveva avuto una relazione burrascosa, costellata anche da episodi di tensione. Poi la decisione di lei di interrompere il rapporto e di rifarsi una nuova vita.

La vittima – di origini peruviane – non poteva immaginare quello che le stava per succedere e la trappola architettata dal suo ex. Così, quando lo scorso 8 novembre ha comunicato che sarebbe passata per casa a ritirare i suoi effetti personali si è fidata. Lui ha finto di essere calmo; poi, quando si è ritrovato la donna davanti, ha messo in atto il suo piano. Ha fatto entrare la donna in casa. Lei è entrata e dopo un po’ ha iniziato a tremare: infatti si è accorta che l’ex era ubriaco e, per esperienza personale, sapeva che quando era sbronzo diventava anche violento. La vittima, perciò, ha cercato in ogni modo di non farlo irritare. È rimasta anche meno del dovuto proprio per non rischiare di subire percosse, ma ormai era tardi.

La trappola nel garage

Come spiega Il Messaggero con dovizia di particolari, la donna si è sentita tirare per i capelli e trascinata in grage. Lei ha provato a gridare e chiedere aiuto ma si trovava in una zona isolata. Lui ha cercato di avere un rapporto sessuale con lei e, quando quest’ultima si è rifiutata, sono scattate le percosse e poi l’abuso. L’aguzzino credeva che la donna non avrebbe sporto denuncia. E invece la vittima si è presentata al pronto soccorso del Santo Spirito e quando i dottori gli hanno chiesto cosa gli fosse capitato, non ha detto che era caduta da sola ma la verità: era stata stuprata dal suo ex. La donna ha avuto una prognosi molto alta: più di 30 giorni per ecchimosi e lividi in varie parti del corpo e poi è stata riscontrata la violenza sessuale. I carabinieri sono intervenuti e hanno arrestato il violento che è stato subito trasferito nel carcere di Napoli.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto