Storia di violenza inaudita quella che giunge da Monteverde, Roma. Come riporta il Messaggero, in padre orco assoldava dei ragazzi di colore per far stuprare la figlia disabile. Secondo lui con uno scopo: curarla. La Procura ha chiesto per lui la condanna a 16 anni di carcere perché sano di mente. A riportare la vicenda è Il Messaggero.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il papà orco, un uomo sulla quarantina, sposato e con tre figli, nell’estate 2017 ha iniziato a pagare sconosciuti – per lo più di colore – per seviziare e violentare la ragazzina disabile. Non contento, avrebbe filmato le violenze. Persino gli agenti del commissariato di Monteverde, che hanno indagato sulla vicenda, stentavano a crederci. La vicenda è emersa grazie a un ragazzo nigeriato che sarebbe stato adescato proprio dal padre orco ma che ha raccontato tutto alla polizia. «Sono stato avvicinato da un uomo, mi ha proposto un rapporto con la figlia per venti euro. Fermatelo».
Il nigeriano stesso ha fatto da esca facendo arrestare il “mostro”, e incassando come premio un permesso di soggiorno per motivi umanitari. «Ho sbagliato» aveva detto l’imputato sotto interrogatorio, «Pensavo alle intimità come cura». Anche due ragazzi africani rischiano una condanna: in un sms, uno di loro scriveva all’orco «non fa nulla per i soldi. Lo faccio per aiutare tua figlia». Per loro l’accusa ha chiesto due anni e 8 mesi di carcere: a giorni la sentenza.