Tragedia nei pressi del Colosseo a Roma, all’uscita della metro. Un turista di nazionalità austriaca, in visita nella Capitale con la moglie e la figlia, è stato colto da malore ed è morto. Forse il caldo torrido, tra le cause indicate. L’uomo non ce l’ha fatta, è rimasto a terra per quasi un’ora, nonostante i tentativi di soccorrerlo (è stato chiamato il 118). La disgrazia si è consumata tra le 14 e le 15, nei pressi dell’ingresso della stazione della metro Colosseo.
Testimone dei fatti è stata una guida turistica in servizio in quel momento, F. B.: «Dopo il primo soccorso di massaggio cardiaco da parte dei militari presenti sul posto, sono intervenuti una donna e un dottore americano, che si trovavano lì in vacanza. È stato lui che mi ha detto di cercare urgentemente un defibrillatore. Ma non ci sono riuscita. L’ho cercato disperatamente, ma evidentemente non c’è l’obbligo di averne uno nei servizi aperti al pubblico».
La guida turistica ha provato a chiedere al personale della metro, al bar vicino alla stazione, la scuola più vicina era chiusa in quanto domenica, e neanche i presidi mobili interforze erano attrezzati con un defibrillatore, ieri. L’ultima chance, il Colosseo.