Roma, ucciso per difendere la fidanzata: fermati gli assassini di Luca Sacchi. I nomi

Si chiamano Valerio del Grosso e Paolo Pirino (nella foto). Sono i due presunti assassini di Luca Sacchi fermati questa mattina. Sono accusati dell’omicidio volontario del personal trainer 25enne deceduto ieri all’ospedale San Giovanni di Roma.

Omicidio Luca Sacchi, fermati gli assassini

I due sospettati sono stati fermati dai carabinieri di piazza Dante dopo una serrata indagine. Avrebbero sparato alla testa Luca Sacchi, intervenuto per difendere la fidanzata da un tentativo di rapina. Decisive per l’inchiesta sarebbero state anche le immagini di videosorveglianza della zona, che hanno permesso di risalire all’identità dei presunti responsabili dell’omicidio di Luca Sacchi. Dopo il delitto, la coppia dei killer è scappata a bordo di una Smart facendo perdere le proprie tracce. Tuttavia le telecamere della zona li hanno immortalati in diversi punti della città ricostruendo i loro movimenti.

Chi sono gli assassini di Luca Sacchi

Secondo i racconti dei vari testimoni presenti sulla scena, i due sospettati avrebbero avuto un ‘marcato accento romano‘: questo, più le immagini video delle telecamere, hanno fatto sì che i due venissero individuati in breve tempo. I fermi di Valerio del Grosso e Paolo Pirino sono scattati intorno alle 3.00 di questa notte. Da ore, il pm, sta interrogando gli aggressori, uno dei quali è sospettato di omicidio. I due hanno rispettivamente 20 e 21 anni e sono entrambi del quartieri San Basilio di Roma.

L’ipotesi della droga

Gli inquirenti in queste ore stanno valutando l’ipotesi della vendetta alla base dell’omicidio di Luca Sacchi. Il 25enne non sarebbe stato ucciso per una rapina finita male ma per un acquisto di droga Può darsi che Luca e la fidanzata stessero cercando di acquistare dell’hashish la sera dell’omicidio. La coppia avrebbe così avvicinato Del Grosso e Pirino mostrando il denaro all’interno dello zainetto. Non si sa al momento quanto denaro ci fosse né quanta droga i due fidanzati intendessero acquistare. A quel punto i due ventenni si sarebbero allontanati, dicendo che andavano a recuperare la droga. Quando sono tornati però hanno tentato di agguantare lo zainetto per rapinare Anastasia in modo da prendere i soldi senza dover vendere la droga. Solo a quel punto Luca ha reagito per fermarli e difendere la fidanzata.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto