Sembrava un dettaglio insignificante, uno dei tanti forniti dal video-messaggio che mostra Rosa Di Domenico vistosamente truccata. “Non mi fa sentire sola, ho due conigli con me”. Eppure proprio quei conigli hanno destato l’attenzione di investigatori e telespettatori di “Chi l’Ha Visto?”. Ad accendere l’interesse per quel particolare il fatto che, come ha spiegato la mamma della 15enne, a Rosa i conigli non sono mai piaciuti.
Perché allora riferire quel dettaglio? Un fatto è certo: per riferirlo, significa che Rosa resta molte ore sola a casa, mentre Alì Quasib, il 28enne pakistano che l’avrebbe rapita, è fuori per lavoro o per sbrigare altre faccende. Ma potrebbe esserci dell’altro ed è una pista che porta dritto al luogo dove potrebbe nascondersi la ragazzina di Sant’Antimo. Una pista che è stata già seguita dallo stesso avvocato di famiglia un mese fa. “Due conigli” potrebbe essere un messaggio in codice, l’unico sfuggito all’attenzione di Alì in grado di dare indicazioni indicazioni geografiche: Bleifield, località Kaninchen-Berge, in Westfalia, vicino Colonia, in Germania. Kaninchen in tedesco significa “coniglio”. Una semplice coincidenza?
Secondo alcuni, no. E ad alimentare suggestioni e sospetti il fatto che Alì Quasib ha diversi profili disseminati sui social. Sotto falso nome, compare come Fraz Muhammed su Badoo: i contatti di questo fake vivono a Bleifield, in Germania. Anche questa una coincidenza? I controlli sono in corso e la caccia del “coniglio” – che ricorda tanto l’Alice di Lewis Carroll – potrebbe dare i suoi frutti e registrare gli spostamenti della coppia. Un altro dettaglio inedito all’interno del video – le sopracciglia disegnate – porterebbero invece in Inghilterra, altra località dove le indagini si sono concentrate. Quel tipo di disegno, infatti, è molto in voga nel Regno Unito.
Lo sfondo bianco del filmato, purtroppo, non fornisce dettagli utili a identificare la località dove Rosa si nasconde. E non è escluso che Alì cambi di volta in volta nascondigli per depistare le indagini, facendo affidamento sui contatti e le conoscenze di connazionali disseminate in giro per l’Europa. La famiglia intanto lancia al rapitore un messaggio chiaro: riportaci Rosa, tu non ci interessi.