Con il decreto del Governo sulla ‘Terra dei Fuochi’ parte il lavoro di
riconquista del territorio da parte dello Stato”, lo afferma Michela Rostan,
parlamentare napoletana del PD.
“Se inasprire le pene per i reati ambientali, aumentando tramite l’esercito
il controllo del territorio, è un primo passo concreto verso il ripristino
della legalità in Campania, la vera sfida adesso è la perimetrazione dei suoli
inquinati, al fine di eliminare ogni ombra di dubbio sulla qualità della
produzione agricola della regione e, soprattutto, procedere velocemente con
la bonifica. I 300 milioni ad essa destinati vanno immediatamente impiegati,
controllando l’efficacia ed il corretto utilizzo delle risorse. Un compito,
quello di supervisione, a cui siamo chiamati anche noi parlamentari del
territorio. Lo svolgeremo col supporto dei cittadini e dei comitati che con
laloro mobilitazione hanno fatto in modo che il disastro ambientale campano
divenisse finalmente una priorità dell’agenda politica italiana” ha concluso
la Rostan.