Ennesimo episodio di violenza ai danni di una donna. Questa volta a Rovigo, in Veneto. A scatenare la violenza del marito un dolce venuto male e il rifiuto di lavargli i piedi: futili motivi che, uniti ad altri, come una pistrarella rotta dal figlioletto – hanno indotto l’uomo ad accanirsi sulla consorte, tra l’altro incinta del loro figlio.
La vittima, però, a un certo punto stanca di subire le angherie del marito, ha deciso di denunciarlo e ha messo fine all’incubo che stava vivendo negli ultimi anni di convivenza. La storia di maltrattamenti in famiglia arriva da Rovigo, e l’uomo non si sarebbe limitato alle botte: ci sarebbe anche un abuso sessuale che l’uomo avrebbe compiuto mentre la moglie era ubriaca.
Il marito violento è stato ieri rinviato a giudizio dal. giudicePietro Mondaini per le ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e lesioni personali un 33enne di origini albanesi, per il quale il processo si aprirà il prossimo 12 dicembre.