Per sostenere le cure del piccolo Saimon i genitori hanno dovuto vendere la loro casa e il papà ha dovuto la sciare il lavoro di pizzaiolo per seguire la convalescenza del figlio. Saimon ha solo 4 anni ma già lotta contro il cancro.
Saimon Murataj, è un bimbo autistico e ha un tumore al cervello molto aggressivo. La mamma e il papà vivono in provincia di Reggio Emilia. «Per noi lui è un esempio, non piange mai né si lamenta. Speriamo un giorno di poter festeggiare il miracolo di nostro figlio e siamo fiduciosi che accadrà» ha raccontato la mamma Marianna a FanPage, «le cure sembrano stiano funzionando, ma purtroppo la certezza che non possa ritornare non ce l’abbiamo, perché è un cancro recidivo e non sempre può essere curato». La paura di dover combattare ancora contro questa malattia è molta, come lo è ancora di più quella di non riuscirci, confessa la donna che però non ha alcuna intenzione di arrendersi.
Prima una banale gastroenterite, poi è arrivata l’amara scoperta: dai controlli è emerso che si trattava di un cancro e i medici hanno comunicato ai genitori che era necessario ed urgente un intervento. Saimon ha superato l’operazione, ma ha ancora bisogno di cure, costose, che hanno portato la coppia a decidere di vendere la loro casa e il papà a lasciare il lavoro di pizzaiolo per seguire la convalescenza del figlio. La famiglia ha creato anche una pagina Facebook per raccontare il loro percorso, supportati dalla comunità e dalla rete cercano di andare avanti per il bene del loro bambino.