Salerno, donna rischia di soffocare al ristorante: poliziotto le salva la vita

Ha rischiato di soffocare al ristorante per un boccone andato di traverso. Ma grazie all’intervento di un poliziotto penitenziario, fuori dal servizio, che le ha praticato la manovra salvavita, si è evitato il peggio. È accaduto in un locale a Roccadaspide, in provincia di Salerno, nella giornata di Ferragosto.

Salerno, donna rischia di soffocare al ristorante: poliziotto le salva la vita

A raccontare la storia il sindacato Sappe della polizia penitenziaria: “Si tratta di un eroe. Era in ferie libero dal servizio e non ha esitato a salvare la vita ad una donna che stava per soffocare”.

Il poliziotto della penitenziaria era al ristorante durante le ferie di Ferragosto, quando si è accorto che una donna era in difficoltà. Il cibo che aveva appena deglutito aveva ostruito le vie respiratorie e per tanto faceva fatica sia a rigettare il boccone sia a respirare normalmente.

“Donato Bamonte, questo il nome dell’agente scelto in servizio presso l’Istituto penale per minorenni di Milano – racconta Donato Capece, segretario nazionale del sindacato della Penitenziaria Sappe – stava trascorrendo con parenti e amici il Ferragosto nel locale “Dimora Vinea” del comune cilentano, quando ha notato che una donna ad un altro tavolo si dimenava perché non riusciva più a respirare. L’agente è immediatamente intervenuto praticando la manovra di Heimlich e salvandole la vita”, conclude.

La manovra di Heimlich

La manovra di Heimlich è una tecnica di primo soccorso per rimuovere un’ostruzione delle vie aeree, che costituisce un’efficace misura per risolvere in modo rapido molti casi di soffocamento.

Una mano è chiusa a pugno e collocata contro l’addome nella zona tra lo sterno e l’ombellico mentre l’altra l’afferra e la spinge verso l’alto con una serie di spinte finché non si liberano le vie aeree.

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