Durante un sopralluogo di Borrelli ad una piazza di spaccio nel casertano, il fermo ad un presunto pusher si trasforma in una scena da film. Inseguimento folle con la Polizia, auto distrutte, resistenza all’arresto e agenti feriti. Succede a San Nicola La Strada, in provincia di Caserta.
San Nicola la Strada, pusher scappa a un controllo e si schianta contro auto all’incrocio
Francesco Emilio Borrelli si trovava lì per documentare la situazione dopo diverse segnalazioni da parte dei cittadini. Si era recato sul posto per denunciare una piazza di spaccio. Dopo che però sono state chiamate le volanti della Polizia, è stato effettuato un controllo a tre presunti spacciatori ma uno di loro, poi seguito a ruota da un secondo presunto pusher, si è dato alla fuga per le strade della città a bordo di una bicicletta.
L’uomo, inseguito da due auto di servizio, per tentare di far perdere le tracce di sé si è lanciato a tutta velocità e quando poi ha incontrato un semaforo fermo sul rosso non ha esitato ad attraversare l’incrocio nonostante la presenza di altri veicoli. Così si è schiantato contro un’auto, un’Audi Q3, capitombolando sul parabrezza e danneggiandolo. L’inseguimento si è alla fine concluso con il fermo dei due presunti pusher non senza problemi però. Il fuggitivo ha posto resistenza all’arresto e tre agenti sono rimasti feriti con prognosi di 10 giorni.
“Solidarietà agli agenti e al cittadino a cui è stata danneggiata l’auto – commenta Borrelli -. Quel balordo per sfuggire alla Polizia ha rischiato di ammazzarsi e di far del male al conducente dell’auto, un ragazzo che è un onesto lavoratore e che ha avuto un grave danno. Il Territorio è in pericolo e va tutelato. Gli agenti fanno un ottimo lavoro ma non possono essere presenti ovunque, ne servono di più. Quando arriveranno le nuove assunzioni?”