Sandokan, Don Patriciello lancia appello al boss pentito: “Dicci dove sono nascosti i rifiuti tossici”

Don Maurizio Patriciello invita Sandokan a rivelare dove sono nascosti i rifiuti. Quella massa di spazzatura proveniente dal nord che per anni ha avvelenato le terre del casertano e della provincia nord di Napoli.

Sandokan, Don Patriciello lancia appello al boss pentito: “Dicci dove sono nascosti i rifiuti tossici”

Dal pulpito il parroco venerdì si è rivolto direttamente all’ex boss del Clan dei Casalesi, pentito da poco meno di un mese e ascoltato già dai magistrati. E infatti c’è attesa per la nuova udienza in tribunale a Santa Maria Capua Vetere per il processo sugli appalti delle ferrovie, ovvero lo scambio di soldi e regali tra funzionari e clan dei casalesi.

Tutti sperano che il boss riveli fatti, faccia nomi e sveli misteri irrisolti da anni. Per ora ha reso cinque interrogatori e per i prossimi sei mesi verrà ascoltato due volte la settimana. Bisognerà innanzitutto verificare e testare la sua credibilità, poi le sue dichiarazioni verranno utilizzate in processi già in corso e chissà se se ne apriranno altri su omicidi, appalti truccati, sversamenti illegali di rifiuti e collusioni con la politica.

Si confida molto su questo pentimento anche perché altri pentiti come Antonio Iovine o il figlio primogenito di Sandokan, Nicola Schiavone, non hanno dato risultati sperati. Per ora le sue dichiarazioni sull’appalto ferrovie stanno svelando una rete di relazioni tra colletti bianchi di non poco conto.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto