Sanremo 2022, “Sei tu” di Fabrizio Moro: testo e significato della canzone

Fabrizio Moro torna sul palco dell’Ariston con la canzone “Sei tu”: il cantautore è tra i big in gara nell’edizione di Sanremo 2022. Ha trionfato nella categoria Giovani con il brano “Pensa” nel 2007: da allora, la sua carriera è stata in costante ascesa, fino al trionfo, sullo stesso palco, con Ermal Meta nel 2018 con il brano “Non mi avete fatto niente”.

Vediamo testo e significato di “Sei tu”.

Testo canzone “Sei tu” di Fabrizio Moro

Sei tu che dai origine a quello che penso
La distanza compresa fra me e l’Universo
Il motivo per cui la mia vita è cambiata
Sei tu che hai visto i miei sbagli ma non l’hai giudicata
E sei tu quel confine fra il giorno e la notte
Dove io mi nascondo con le mie mani rotte
Che continuo a scagliare su un muro che non cade giù
Ma la forza che sento dentro ad ogni sospiro imperfetto
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
E sei tu che mi inietti nel sangue il destino
E accompagni i miei passi come fossi un bambino
Sei la cosa più bella che ho sempre difeso
E hai sconfitto i miei dubbi quando io mi ero arreso
Che ci vuole una forza incredibile per dire buongiorno
Mentre provi a vagare fra te e chi sta intorno
Mi hai visto credere in me e poi non crederci più
Ma l’insistenza di esistere appesi ad un filo sottile
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Oggi è un giorno per credere in te
Oggi lasciami senza parole
Voglio vivere i sogni che ho fatto anche se
Hai deciso di essere altrove
Oggi è un giorno per credere in te
Oggi lasciami senza parole
Prendi ancora se vuoi la mia rabbia in affitto
La distanza fra un uomo che ha vinto ed un uomo sconfitto
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Sei tu

Significato della canzone

Una canzone d’amore classica, come quelle che si cantavano una volta. Sei tu” è una ballata romantica dedicata a «tu che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi». Colei che ispira il brano è stata capace di riportare a galla un uomo arreso e sconfitto: la canzone si propone come una melodia di sincera riconoscenza.

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