Si chiama Tommaso D’Addio il 26enne affetto da ludopatia arrestato nella serata di ieri per aver rapinato un’anziana. L’accusa ai suoi danni è tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia.
Santa Maria a Vico, affetto da ludopatia rapina un’anziana per andare a scommettere e picchia i genitori
Il giovane, nel tardo pomeriggio di ieri, dopo aver seguito una 73enne del posto che aveva appena ritirato dall’ufficio postale la somma contante di 200 €, le ha strappato la borsa che aveva a tracolla facendola rovinare al suolo e trascinandola per alcuni metri. Dopo essersi impossessato del denaro contante è scappato facendo temporaneamente perdere le proprie tracce.
Grazie però alle descrizioni fornite dalla vittima e ai filmati delle telecamere comunali e di un centro di scommesse sportive del luogo, dove il 26enne si è recato subito a spendere il denaro appena rapinato, i carabinieri sono riusciti a identificarlo e denunciarlo.
Violenza anche a casa
Presso la sua abitazione i militari hanno rinvenuto gli indumenti indossati all’atto della rapina nonché la somma residua di 80,00 €, provento dell’illecito. Condotto in caserma è stato quindi denunciato. Appena pochi metri fuori dalla stazione ha iniziato a pretendere, dai genitori che erano venuti a riprenderlo, i soldi per continuare a scommettere. Una volta giunti a casa, al loro diniego, il giovane è diventato violento e ha cominciato ad aggredire fisicamente la madre, il padre e il fratello.
I genitori, esasperati, hanno richiesto l’intervento dei carabinieri che ritornati presso quell’abitazione lo hanno tratto in arresto. Immediati accertamenti hanno permesso di inquadrare l’episodio in un contesto di reiterati maltrattamenti fisici e psicologici già da tempo messi in atto dall’arrestato nei confronti propri familiari.