Si chiamava Gaetana Santoro la donna trovata morta in casa a Santa Maria Capua Vetere. Della nutrizionista non si avevano notizie da mesi. Quando i Vigili del Fuoco hanno fatto irruzione nell’appartamento, venerdì scorso, hanno trovato i condizionatori accesi. Il corpo era già in avanzato stato di decomposizione.
Santa Maria Capua Vetere, professionista trovata morta in casa: “Deceduta da mesi, c’erano i condizionatori accesi”
A far scattare l’allarme – come spiega Casertace.it – alcuni parenti a seguito di numerose telefonate non andate a buon fine. In particolare un familiare che vive fuori città e che aveva provato a mettersi in contatto con lei, senza successo, ha deciso di attivare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti 118, Vigili del Fuoco e forze dell’ordine. Quando i soccorritori sono entrati, hanno trovato il corpo di Gaetana senza vita. Probabilmente la professionista è deceduta diversi mesi fa, come testimonia anche il condizionatore trovato acceso.
Secondo quanto riportato da chi la conosceva, nel gruppo “Ciò che vedo in città SMCV“, fino a qualche tempo fa la donna viveva con un congiunto, che poi è deceduto. Era rimasta da sola. L’ipotesi principale è che sia stata uccisa da un malore improvviso e non abbia avuto il tempo di chiedere aiuto. La salma è stata trasferita all’ Istituto di medicina legale dell’azienda ospedaliere “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta dove sarà sottoposta, così come richiesto dal magistrato, all’esame autoptico.
Altra tragedia
La città di Santa Maria Capua Vetere in questi giorni è stata colpita da un’altra tragedia. Nella giornata di sabato, 19 novembre, la 21enne Silvia Masserano è morta dopo essere precipitata dal terzo piano della sua abitazione in via Arcofelice. La giovane sarebbe deceduta sul colpo per le gravi ferite riportate. Ancora ignote le cause della caduta.