Sant’Antimo, due rapine in mezz’ora. In manette figlio e nipote del boss Ranucci

Sant’Antimo. Erano il terrore delle pompe di benzina. Acciuffati due cugini di Sant’Antimo, rispettivamente figlio e nipote del capoclan di Sant’Antimo. I carabinieri della Compagnia di Nola e gli agenti del Commissariato di Polizia hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesso dal G.i.p. presso il Tribunale di Nola su richiesta di questa Procura, nei confronti di Antimo Ranucci, classe 75, e Stefano Ranucci classe 81, entrambi di Sant’Antimo.

I due sono ritenuti autori di quattro rapine in danno di titolari di stazioni di rifornimento carburanti, verificatesi a Palma Campania e a Sarno il 30 giugno 2015, a pochi minuti l’una dall’altra. Le misure cautelari sono state emesse su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola. I due già vantano diversi precedenti per rapine ai danni di pompe di benzina.

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