Svolta nelle indagini dei Carabinieri sulla vicenda della morte di Giovanni Galluccio. Sarebbe Salvatore Aveta il Killer del giovane giuglianese. Un uomo di 47 anni di San Sebastiano al Vesuvio. Insieme a lui altre due persone gravemente indiziate del delitto a vario titolo.
Ecco il comunicato dei carabinieri
I CARABINIERI DEL GRUPPO DI TORRE ANNUNZIATA, DOPO UN LUNGO INTERROGATORIO CONDOTTO CON IL P.M. DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI NOLA, HANNO SOTTOPOSTO A FERMO SALVATORE AVETA, 47ENNE DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIO, CIRO AVETA, 18ENNE DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIO (FIGLIO DI SALVATORE), E MICHELE MAIO 23ENNE NAPOLETANO, PERCHE’ FORTEMENTE INDIZIATI A VARIO TITOLO DELL’OMICIDO DI GIOVANNI GALLUCCIO E DEL TENTATO OMICIDIO DI GIUSEPPE SARRACINO.
ALL’ORIGINE DELL’AZIONE COMMESSA DAI TRE CI SAREBBE UNA LITE SCOPPIATA IERI, PER FUTILI MOTIVI, TRA SALVATORE AVETA E GIOVANNI GALLUCCIO (DIPENDENTE DI UNA DITTA DEL MERCATO ORTOFRUTTICOLO).
DOPO LA LITE AVETA SALVATORE, INSIEME AGLI ALTRI DUE, SAREBBE TORNATO STAMATTINA ARMATO PER COMPIERE UNA SPEDIZIONE PUNITIVA NEI CONFRONTI DEL GALLUCCIO.
SUBITO DOPO LA SPARATORIA, ATTRAVERSO LA VISIONE DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA E RACCOGLIENDO LE DICHIARAZIONI DEI TESTIMONI, I CARABINIERI SONO RISALITI ALL’IDENTITA’ DEI FERMATI.
DOPO L’IDENTIFICAZIONE I TRE SONO STATI BRACCATI PER QUALCHE ORA POI RINTRACCIATI E CATTURATI NEL PRIMO POMERIGGIO. DOPO IL LUNGO INTERROGATORIO PRESSO LA STAZIONE CARABINIERI DI VOLLA SONO STATI FERMATI.
E’ ANCORA IN CORSO UNA ACCURATA RICOSTRUZIONE DEI FATTI.