Doveva essere a Nisida, recluso nell’istituto penitenziario minorile. E, invece, un 16enne è stato beccato, a Scampia, dai Carabinieri mentre guidava un’auto, la cui potenza supera i 400 cc, in compagnia di altri due coetanei.
Scampia, alla guida di un’auto a 16 anni: doveva essere all’Ipm di Nisida
I fatti, ieri mattina. Il giovane è a bordo di una Fiat Panda quando incrocia in via Bakù i militari del nucleo radiomobile di Napoli. Gli uomini della Benemerita lo notano subito e gli intimano l’alt. L’autista, però, non si ferma e ingrana la marcia. Scatta così l’inseguimento tra i Carabinieri e i ragazzi lungo le arterie del quartiere a Nord di Napoli. Le forze dell’ordine riescono a fermare il conducente mentre uno dei passeggeri riesce a fuggire a piedi tra i palazzoni che cinturano le vie limitrofe.
Fermato l’autista, iniziano gli accertamenti. Il ragazzo, ancora imberbe, ha appena 16 anni e su di lui pende anche un’ordinanza di custodia cautelare nell’istituto minorile di Nisida. l provvedimento è stato emesso lo scorso 15 febbraio dal Tribunale per i minorenni di Napoli a seguito dei diversi allontanamenti del giovane dalle comunità in cui era stato collocato.
I Carabinieri gli contestano quindi i reati di guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale. Nel frattempo scattano le indagini sull’auto su cui i tre ragazzini viaggiavano e si scopre che la vettura è stata noleggiata. Poi vengono avviati gli accertamenti per rintracciare il passeggero fuggito. Al termine delle operazioni, il 16enne è stato accompagnato all’Ipm situato “sull’isola delle capre”.