La Procura vuole fare luce sulla morte di Luigi B., il 12enne di Scampia trovato morto nella stanzetta della sua abitazione a seguito di un gesto estremo. La magistratura ha aperto un’inchiesta e ha disposto l’esame autoptico. E’ di oggi però la notizia che gli agenti della Polizia di Stato hanno sequestrato il telefono cellulare del 12enne per ricostruire le ultime conversazioni in chat. Secondo Internapoli.it, sarebbe stato ritrovato anche un biglietto che il minore avrebbe lasciato prima di togliersi la vita.
Scampia, Luigi muore a 12 anni: sequestrato il cellulare
Gli investigatori vogliono fare luce sugli ultimi giorni di vita di Luigi. Hanno così ascoltato i familiari del ragazzino, gli amici e gli insegnanti della scuola di Secondigliano che frequentava. Le ipotesi sono tante ma al momento non è chiaro quale sia la pista battuta dalla Procura e dalle forze dell’ordine. Certo è che il suicidio di un 12enne è un evento di per sé eccezionale. Casi simili, negli ultimi anni, sono stati ricondotti nell’ambito del bullismo o di giochi social finiti male.
Il cordoglio sui social
La vicenda risale a sabato scorso. Il 12enne è stato ritrovato senza vita dai genitori all’interno della sua stanza. Insieme dovevano uscire e andare a mangiare un panino. Sono stati proprio la mamma e il papà i primi a tentare di rianimarlo, prima del trasporto all’ospedale Cardarelli, che purtroppo si è rivelato vano. La notizia ha fatto rapidamente il giro dei social e del quartiere, gettando nello sconforto amici e conoscenti. Luigi frequentava un istituto scolastico della vicina Secondigliano oltre che un corso di catechismo.
Tanti in queste ore i commenti sui social da parte di persone che lo descrivono come un ragazzo sereno e felice. Niente che facesse presagire un epilogo così drammatico. “Luigi eri e sei la luce degli occhi dei tuoi genitori, povera cugina mia e quanto dolore stiamo provando sei nei nostri cuori”, scrive una zia. “R.i.p piccolo angelo e dai tanta forza ai tuoi genitori a superare tutto questo dolore”, il commento di un amico di famiglia.