Bocciata l’area di via Campopannone proposta dall’amministrazione comunale all’Asl per trasferire il centro tamponi. Secondo l’azienda sanitaria quello spazio non è adeguato ad ospitare il drive in perchè “sprovvisto di guardania ed energia elettrica”.
Il caos tamponi a Giugliano ieri è andato avanti sino a tarda sera. Una giornata infernale per centinaia di persone che hanno atteso anche più di 3 ore per effettuare il test al drive in del san Giuliano e per gli automobilisti che si sono ritrovati bloccati nell’ingorgo del centro città.
Da via Maristi a via di Vittorio, da via Magellano a via Basile la città è stata paralizzata per un’intera giornata. Ancora stamane erano tante le auto in coda e la situazione traffico non è ancora delle migliori come mostrano queste immagini dal drone fatto volare dalla nostra redazione.
Caos ieri si è registrato anche a Pozzuoli ma l’Asl ha provveduto ad aprire un altro centro tamponi a Monteruscello che è già operativo e che snellisce quello del Santa Maria delle Grazie. Intanto secondo fonti interne all’Asl, l’azienda sanitaria ha bocciato la soluzione proposta dall’amministrazione di trasferire il centro tamponi in via Campopannone perchè quell’area, dopo un sopralluogo dei tecnici dell’azienda sanitaria, è sprovvista di guardiania ed energia elettrica e l’amministrazione comunale avrebbe fatto sapere di non riuscire a superare tali criticità.
Intanto il disagio a Giugliano va ormai avanti da oltre 10 giorni e la zona è divenuta una trappola per ambulanze e residenti. Ad attaccare il sindaco ieri anche il consigliere di minoranza Sequino che ha annunciato di aver scritto al Prefetto: “c’è necessità di ripristinare l’ordine in una città da due mesi senza comandante della Polizia Municipale e nelle mani di un’amministrazione che non riesce a dare risposte puntuali, avendo come unico obiettivo scaricare su altri le proprie colpe”. Poi Sequino continua con l’attacco alpino cittadino. “Sul territorio il sindaco è la massima autorità sia sanitaria che per l’ordine e la sicurezza: il potere è nelle sue mani. La smetta di fare questo infantile scaricabarile”.
Giugliano, caos casello tampone. I commercianti:”Noi penalizzati”