Giuseppe Di Mattia, alias “Pavarotti”, torna in libertà. Ieri, l’ottava sezione del Tribunale del Riesame di Napoli, presieduta dal giudice Pepe, ha disposto l’immediata scarcerazione dell’uomo, difeso dall’avvocato Salvatore Cacciapuoti. I giudici hanno annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, ritenendo insussistenti i gravi indizi di colpevolezza e accogliendo la tesi difensiva avanzata dal legale.
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Scarcerato “Pavarotti”, l’autista del boss: il Tribunale del Riesame annulla l’ordinanza
Si tratta dell’ennesima scarcerazione ordinata dal Riesame a seguito dell’ordinanza che aveva coinvolto esponenti di spicco della politica e della malavita giuglianese nell’indagine nominata dagli inquirenti “Milord”. Secondo l’ipotesi investigativa, Di Mattia sarebbe stato l’autista e uomo di fiducia del boss Domenico Pirozzi, alias Mimì ‘o Pesante, garantendo un supporto logistico che avrebbe agevolato le attività del clan Mallardo. Una ricostruzione che, al momento, non ha trovato conferma nei pronunciamenti giudiziari.