Si terranno oggi i funerali di Sara Sorgente, la 33enne originaria di Cellole (Caserta) travolta in strada a Scauri mentre attraversava la strada. Dopo circa dieci giorni di agonia la giovane è spirata. L’autopsia eseguita sulla salma ha confermato che la causa del decesso è legata ai politeami diffusi dovuti all’impatto con il veicolo guidato da un 44enne di Minturno positivo all’alcol test.
Scauri, investita e uccisa a 33 anni: oggi i funerali di Sara Sorgente
Le esequie si terranno alle 15 di oggi, presso la Chiesa Don Bosco di Formia. La vicenda risale allo scorso 8 agosto. Sara stava attraversando l’Appia a piedi quando fu centrata in pieno da una Fiat Panda condotta da un uomo di 44 anni, il quale si allontanò dal luogo dell’incidente insieme a un amico senza prestare soccorso, salvo poi costituirsi poco dopo presso le forze dell’ordine. Sara intanto fu aiutata dai passanti e trasportata in ospedale. E’ deceduta venerdì presso il reparto di Rianimazione dell’Ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina a causa delle ferite e lesioni riportate.
L’autopsia
La Procura di Latina, prima dei funerali, aveva disposto l’esame autoptico sulla salma della 44enne. Come spiega “Il Caffè di Baia Domizia”, l’autopsia ha accertato che il decesso della 33enne è sopraggiunto a causa di un diffuso politrauma e per le conseguenze di una vasta emorragia cerebrale. A giungere a queste conclusioni il medico legale Gabriele Margiotta che, su incarico del sostituto procuratore della Procura di Cassino Flavio Ricci, ha effettuato l’esame sulla donna. Adesso la posizione del 44enne di Minturno alla guida della Fiat Panda potrebbe aggravarsi: oltre a rispondere di omissione di soccorso e guida in stato di alterazione psicofisica, su di lui potrebbe ricadere l’accusa di omicidio stradale.
