Furono in tanti quella notte a chiedersi cosa fosse quella strana scia luminosa nel cielo. La notte tra il 24 e 25 marzo 2018, intorno alle ore 3 e 30, un oggetto volante non identificato con scia ha destato interesse, curiosità e preoccupazione nella popolazione italiana, avvistato in zona in particolare a Pozzuoli. Oggi arriva una spiegazione da parte del presidente e fondatore del Centro Ufologico Mediterraneo. Le ipotesi sono state diverse in quei giorni ma secondo l’esperto la spiegazione sarebbe altra rispetto a quelle circolate.
“L’ufo, come potrebbe essere definito l’oggetto avvistato proprio in quanto non identificato – ha spiegato Angelo Carannante – potrebbe essere un bolide cioè un frammento di cometa o asteroide ma con luminosità negativa (più luminoso…). Possiamo considerare bolide l’oggetto che deve avere una magnitudine pari a quella massima di Venere (-4,7) cioè superiore a qualsiasi oggetto luminoso visibile (stelle o pianeti)”.
In tanti postarono numerosi video e foto: l’oggetto apparve piuttosto grande. Tante località italiane interessate specie del centro sud come tra l’altro Capri, Positano, Fondi, Anzio, Nettuno, Lucca, Latina, Pozzuoli, Latina, Valle di Diana; Napoli. La circostanza ha destato sconcerto tra i residenti di tali zone, in quanto la stazione spaziale cinese Tiangong-1, in caduta libera proprio in questo periodo, potrebbe cadere, con possibilità a dire il vero molto remote, quasi impossibili da verificarsi, proprio sul centro sud Italia. C’è poi chi ha pensato che si trattasse di un ufo e chi persino di un’invasione aliena. Il C.UFO.M. tranquillizza però le tante persone che si sono impressionate alla vista del particolare evento.
Per chi volesse approfondire l’argomento, le indagini complete con l’apporto di diversi esperti e con belle immagini e video, sono online sul sito ufficiale www.centroufologicomediterraneo.it.