Napoli.Uno sciame sismico di lieve entità e molto superficiale è stato registrato ai Campi Flegrei. Nell’arco di due ore, dalle 16,30 alle 18,27, si sono succedute 45 scosse. La scossa maggiore è stata ”di magnitudo 1,7 e si è verificata alle 17,45”, ha detto all’ANSA il sismologo dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Giovanni Ricciardi.
”Sono stati eventi molto superficiali, avvenuti a circa un chilometri di profondità e – ha aggiunto l’esperto – per questo la popolazione ha sentito sia il boato sia la vibrazione del suolo”.
Non ci sono collegamenti con il terremoto avvenuto nel Centro Italia, ha osservato, ”in questo caso lo sciame sismico è stato causato da un fenomeno vulcanico, ossia al sollevamento del suolo (bradisismo) in atto ai Campi Flegrei”.
“A noi non preoccupano gli sciami sismici di breve entità – spiegano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il capogruppo del Sole che Ride a Pozzuoli Paolo Tozzi – ma il fatto che nonostante il fenomeno costante di bradisismo e la pericolosità dell’area a distanza di decenni dai primi interventi non si ha contezza di un piano di evacuazione dell’area e tantomeno ci risulta sia mai stata realizzata una prova di evacuazione a fronte di decine di milioni spesi per ricerche, studi, consulenze e approfondimenti per conto della Protezione Civile Nazionale. Ci auguriamo che l’annuncio del piano realizzato e delle successive prove entro il 2017 avvenga davvero nei fatti visto che la sua presentazione è già stata rinviata innumerevoli volte”.