Sciopero e ripresa scuola a rischio per i giorni 7 e 8 gennaio tra Napoli e provincia come nel resto d’Italia. Le ferie natalizie potrebbero infatti prolungarsi a causa di uno stato d’agitazione che era stato indetto sin dai primi di dicembre e ufficializzato dal Miur con nota n. 35344 del 19/12/2018.
Al momento non è ancora chiaro chi aderirà e quali istituti rischiano di restare chiusi ma a mettere in discussione la ripresa dell’anno scolastico è uno sciopero nazionale indetto dal Saese, una no profit che opera stabilmente nel settore scolastico ed eco ambientale a livello nazionale ed europeo. Il sindacato europeo – come riporta il sito specializzato Orizzonte Scuola – intende esprimere in questo modo la sua totale contrarietà ai provvedimenti politico legislativi del governo in ambito scolastico. Lo sciopero è stato proclamato per i docenti e tutto il personale Ata, a tempo indeterminato e determinato, atipico e precario in servizio in Italia e nelle scuole e nelle istituzioni italiane all’estero. Motivo della mobilitazione è anche la corruzione nell’edilizia scolastica, contro la quale il Saese vuole chiedere al Miur di iniziare una “vera e propria guerra“.