Scontri Coppa Italia, De Santis parte offesa: assiste all’udienza (ancora) in barella

Dopo Gennaro Fioretti, è il turno di Alfonso Esposito di presentarsi dinnanzi alla giustizia per rispondere delle accuse di rissa aggravata e lesioni durante la finale di Coppa Italia a Roma del 3 maggio 2014 in cui è stato ferito a morte Ciro Esposito.

Nel processo sono coinvolti Fioretti e De Santis, l’uomo accusato di aver ucciso Ciro, ma in questo procedimento è proprio De Santis a risultare come vittima.

La procura vorrebbe unire i procedimenti di rissa e di omicidio ma dopo un difetto di notifica di procedimento, al termine dell’udienza preliminare, il GUP ha rinviato il tutto al 1 Ottobre.

 

Daniele De Santis, quasi un anno e mezzo dopo i fatti di Tor di Quinto, continua a stare in barella. E’ in barella che ha assistito all’udienza per una presunta lesione al piede, di cui non si era fatta menzione, di quella tragica giornata che ha ferito a morte Ciro Esposito.

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