Scontri prima della partita Inter-Napoli. Morto Daniele Belardinelli, il tifoso interista 35enne, originario di Varese (foto), investito da un van di tifosi napoletani in via Novara. Durante la zuffa sono rimasti accoltellati anche quattro tifosi del Napoli. Il 35enne interista era stato trasferito d’urgenza all’ospedale San Carlo in gravi condizioni e sottoposto a un delicato intervento.
Sarebbe però spirato poco fa e non ce l’avrebbe fatta per le gravi ferite riportate. A diffondere la notizia è Repubblica.it. Resta grave anche un supporter del Napoli rimasto ferito con una coltellata: si tratta di un 43enne. Ancora incerta la dinamica di quanto accaduto.
La prima ipotesi è che si sia trattato di un agguato degli ultrà interisti agli avversari napoletani. I nerazzurri avrebbero accerchiano il furgoncino della squadra avversaria. I napoletani sarebbero scesi e dopo le provocazioni ci sarebbe stata una rissa, con alcune coltellate. Nell’allontanarsi frettolosamente, poi, gli ultras partenopei avrebbero investito il 35enne. La tragedia si sarebbe consumata dopo le 19, circa un’ora prima del fischio di inizio della partita. Un’altra versione, però, smentisce che a investire l’uomo sia stato un VAN. Altre fonti investigative parlano di un Suv di colore scuro.
Sul caso interviene anche il Questore di Milano, Marcello Cardona, con un messaggio diffuso in queste ore: «Chiederò la chiusura della curva dell’Inter per 5 giornate e lo stop alle trasferte per i tifsi nerazzurri per tutto l’anno. Il tifoso deceduto si chiamava Daniele Belardinelli». Cardona fa sapere anche che due tifosi dell’Inter, coinvolti nella rissa, sono stati arrestati.
Emergono intanti particolari sulla vittima. Belardinelli aveva già avuto un Daspo. Era originario di Varese (la tifoseria di questa squadra è gemellata con quella dell’Inter) e frequentava gli ambienti della curva da tempo. Aveva già diversi precedenti per reati da stadio e per questo era stato emesso nei suoi confronti il divieto di partecipazione a eventi sportivi. In modo particolare, nel 2012 aveva già ricevuto un Daspo per gli scontri durante la partita Como-Inter. Insieme ad altri tifosi dell’Inter si era reso protagonista dell’agguato ai minivan di tifosi del Napoli.